L’importanza della comunicazione medico-paziente per promuovere l’aderenza terapeutica

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L’approccio che ciascun paziente adotta verso il proprio percorso di cura, in ambito cardiovascolare, è strettamente correlato ai suoi valori personali, con un forte coinvolgimento della sfera psicologica ed emotiva.1 

Questo rende necessario ampliare il concetto di comunicazione medico-paziente, che non è più considerata come una semplice educazione del paziente riguardo ai rischi cardiovascolari e alle strategie preventive, ma si pone l’obiettivo primario di motivarlo. Comprendere i suoi valori, le priorità e le emozioni diventa quindi essenziale per coinvolgere attivamente il paziente nel processo decisionale, favorirne l’adesione alle raccomandazioni terapeutiche e, di conseguenza, una maggiore aderenza al trattamento.1 

Per migliorare l’efficacia della comunicazione medico-paziente può essere molto utile seguire alcune strategie:1 

  • Motivare il paziente ad adottare uno stile di vita più sano, sottolineando l’importanza di eliminare tutti i principali fattori di rischio cardiovascolare (tabacco, sedentarietà, dieta squilibrata), attraverso una comunicazione personalizzata sulle sue singole esigenze, con l’obiettivo di renderlo più consapevole del proprio stato di salute e dell’importanza di aderire alla terapia. 
  • Far comprendere al paziente come le sue decisioni possano avere un impatto sulla salute delle persone a cui tiene. È importante, infatti, che il paziente percepisca le sue scelte di vita non più come individuali, ma come fattori che hanno un effetto diretto sulla salute dei suoi parenti e della sua rete sociale. Ad esempio, discutere degli effetti nocivi del fumo passivo sui familiari o delle implicazioni a lungo termine di scelte alimentari errate sulla qualità della vita dei propri cari, può essere un forte incentivo per promuovere un cambiamento. 
  • Coinvolgere attivamente il paziente nel suo percorso di cura, assegnandogli un ruolo attivo e di protagonista, per motivarlo ad aderire alle raccomandazioni terapeutiche. Coinvolgerlo, ad esempio, nelle attività di comunità ospedaliere o su piattaforme online, supportate e supervisionate da professionisti sanitari, può incrementare non solo la sua motivazione e l’aderenza terapeutica, ma diventa uno strumento di informazione anche per i familiari e per tutta la sua rete sociale. 
  • Personalizzare la comunicazione sulla base delle caratteristiche individuali del paziente, tenendo conto di fattori come sesso, età e preferenze personali, che possono influenzare il modo in cui percepisce e affronta il suo stato di malattia. Ad esempio, le donne possono essere più sensibili a determinati fattori di rischio, come il diabete gestazionale o in particolari momenti di vita, come la menopausa, e una comunicazione modellata sulla base di questi aspetti potrebbe essere molto più efficace. 

La comunicazione medico-paziente riveste quindi un ruolo fondamentale nel promuovere uno stile di vita sano, rappresentando uno degli elementi che, combinandosi tra loro, garantiscono una corretta aderenza alla terapia. I benefici del trattamento sono infatti correlati alla sinergica interazione tra specifici fattori: 2 

  • personale sanitario in grado di fornire una costante assistenza e una buona educazione al paziente; 
  • acquisizione da parte del paziente della capacità e volontà di seguire correttamente la terapia; 
  • schema terapeutico semplificato per favorire l’aderenza.  

Infine, coinvolgere attivamente i pazienti nel processo decisionale, personalizzare la comunicazione in base alle loro esigenze e tener conto dei loro valori, emozioni e priorità, può favorire una maggiore aderenza al trattamento, migliorando gli esiti clinici a lungo termine.1 

Scopri di più con il Prof. Giovambattista Desideri:


Bibliografia

1. Duffy EY, et al. Communication approaches to enhance patient motivation and adherence in cardiovascular disease prevention. Clin Cardiol. 2021 Sep;44(9):1199-1207. doi: 10.1002/clc.23555. 

    2. Ogungbe O, et al. Medication Adherence Interventions for Cardiovascular Disease in Low- and Middle-Income Countries: A Systematic Review. Patient Prefer Adherence. 2021 Apr 29;15:885-897. doi: 10.2147/PPA.S296280.  



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