La riduzione del colesterolo LDL rappresenta l’obiettivo primario per ridurre il rischio cardiovascolare (CV) e pertanto modificare lo stile di vita merita un’attenzione speciale, nella popolazione generale, ma soprattutto nelle persone ad aumentato rischio CV.1 Smettere di fumare e ridurre il consumo di alcolici costituiscono due punti chiave nella gestione delle dislipidemie.
Studi sugli effetti della cessazione del fumo sui livelli di colesterolo nel sangue hanno dimostrato che smettere di fumare è correlato a livelli maggiori di colesterolo buono HDL, indipendentemente dal consumo giornaliero di sigarette.2 Tale effetto è stato associato a una diminuzione degli eventi cardiovascolari.2
Se la motivazione a smettere di fumare fosse insufficiente, allora dovrebbe essere presa in considerazione una terapia farmacologica, inclusa la terapia sostitutiva della nicotina (gomma da masticare, cerotti transdermici, compresse sublinguali).3
L’assunzione di alcol dovrebbe essere generalmente moderata, poiché qualsiasi quantità di alcol aumenta uniformemente la pressione arteriosa e l’indice di massa corporea.3
Il consumo moderato di alcol [≤10 g/giorno (1 unità) per uomini e donne] è accettabile per coloro che bevono bevande alcoliche, se i livelli di trigliceridi non sono elevati.1
Prova a:4
Riferimenti
1. Mach F, et al. 2019 ESC/EAS Guidelines for the management of dyslipidaemias: lipid modification to reduce cardiovascular risk. European Heart Journal. 2020; 41:111-188.
2. Gepner AD, et al. Effects of Smoking and Smoking Cessation on Lipids and Lipoproteins: Outcomes from a Randomized Clinical Trial. Am Heart J. 2011; 161(1):145–151.
3. Marx N, et al. 2023 ESC Guidelines for the management of cardiovascular disease in patients with diabetes. European Heart Journal. 2023; 44:4043–4140.
4. NHS. How to lower your cholesterol. https://www.nhs.uk/conditions/high-cholesterol/how-to-lower-your-cholesterol/