Prima di parlare di colesterolo va precisato che si tratta di una sostanza importante per l’organismo, nel quale svolge alcune funzioni insostituibili.1 È la sua presenza in eccesso a costituire un fattore di rischio per l’apparato cardiovascolare: il rischio di sviluppare aterosclerosi aumenta parallelamente all’aumento dei livelli di colesterolo.1
Il colesterolo viene in parte assunto con l’alimentazione e in parte prodotto da tutte le cellule dell’organismo, in particolare quelle del fegato. Il suo ruolo fisiologico può essere così sinteticamente schematizzato:1
In una minoranza di individui l’aumento dei valori di colesterolo (ipercolesterolemia) è legato a motivi genetici, ma nella maggior parte dei casi è dovuto a una dieta scorretta, con eccessivo apporto di colesterolo e grassi saturi, o ad uno stile di vita sedentario.1
Un errore da evitare è quello di considerarlo come un problema a sé stante: spesso, infatti, l’aumento del colesterolo si accompagna ad altri importanti fattori di rischio cardiovascolare, come l’obesità e l’ipertensione. Anche il diabete comporta un aumento del colesterolo e dei grassi circolanti e richiede pertanto un attento monitoraggio.1
Alla luce di quanto illustrato appare evidente che per ridurre il colesterolo alto servono più provvedimenti: ove necessario il medico può prescrivere dei farmaci specifici ma è sempre imprescindibile il cambiamento dello stile di vita.2 Cardini fondamentali sono infatti l’attività motoria – è utile almeno mezz’ora di cammino di buon passo ogni giorno – e l’alimentazione, che deve prevedere una riduzione delle calorie e dei cibi più ricchi in colesterolo e grassi saturi, e un aumento dell’apporto di fibre.2
La dieta è per l’appunto un fattore da non trascurare nella cura dell’ipercolesterolemia.2
Gli alimenti concessi sono:2
Da assumere con moderazione:2
Da evitare sono:2
Riferimenti
1. Davidson MH. Dislipidemia. 2021. MSD Manual. https://www.msdmanuals.com/it-it/casa/disturbi-ormonali-e-metabolici/disturbi-del-colesterolo/dislipidemia#. Ultimo accesso Ottobre 2023.
2. Mach F, Catapano AL, et al. 2019 ESC/EAS Guidelines for themanagement of dyslipidaemias: lipid modification to reduce cardiovascular risk. European Heart Journal. 2020; 41:111-188.