Tutti per Uno - L’aderenza è un gioco di squadra
L'aderenza alla terapia è un lavoro di gruppo, dove l’impegno di ciascuno è importante per ottenere il risultato finale: pazienti e caregiver, medici e farmacisti devono collaborare tra loro affinché le cure abbiano successo.
In pratica, un vero e proprio gioco di squadra, come nel calcio.
Ma come funziona un team? Come si supportano a vicenda i giocatori? Con la campagna "Tutti per uno - L'aderenza è un gioco di squadra" abbiamo seguito dal vivo gli allenamenti della Nazionale Italiana Jazzisti, con la partecipazione di un testimonial d'eccezione. Da questo eccezionale lavoro di squadra è nato un vero e proprio reality a puntate, nel quale in ogni episodio non solo si gioca, ma si affrontano anche temi importanti legati alle patologie croniche cardiometaboliche.
Carolina Morace, punto di riferimento del calcio italiano femminile, dopo un passato da professionista e allenatrice, ora è un volto molto noto tra gli opinionisti televisivi.
Il suo contributo agli allenamenti della Nazionale Italiana Jazzisti è fondamentale non solo in campo, ma anche per sottolineare che, come nello sport, anche nella corretta gestione delle malattie croniche cardiovascolari occorrono impegno, costanza, comunicazione efficace, fiducia, gioco di squadra e supporto reciproco.
"Il lavoro di squadra nell'aderenza alla terapia è fondamentale e il contributo di ciascun membro della squadra può fare la differenza. La metafora calcistica di Tutti per Uno racconta in modo originale l'importanza di aderire alle terapie nelle malattie cardiovascolari."
"Per aderenza terapeutica nelle malattie croniche si intende la piena adesione del paziente ad una terapia prescritta per tutto il tempo della cura."
"Bisogna avvicinarsi al paziente e seguirlo durante tutta la terapia, che deve essere semplice e continuativa."
"Aderenza vuol dire seguire le terapie nei modi e tempi corretti: da soli è difficile, un gioco di squadra è fondamentale per ottenere i migliori risultati per il paziente."
"Fin dal primo contatto è importante, per non dire essenziale, che il medico cerchi di instaurare un rapporto autentico basato sulla fiducia con il proprio paziente."
È la misura in cui il paziente segue le raccomandazioni del medico riguardanti le dosi, i tempi, e la frequenza dell'assunzione del farmaco per l'intera durata della terapia. Le cause della scarsa aderenza terapeutica possono essere tante, come dimenticanza, complessità, durata ed eventuali effetti collaterali del trattamento, poca consapevolezza della gravità della patologia, timore di dipendenza e scarsa motivazione.
Le malattie cardiovascolari costituiscono ancora oggi in Italia, e nel mondo, uno dei più importanti problemi di salute pubblica. Tra i principali fattori di rischio giocano un ruolo determinante l’ipertensione, l’ipercolesterolemia e il diabete, che possono essere controllate attraverso uno stile di vita salutare e aderendo alle terapie prescritte dal medico correttamente.
Per aderire alla terapia, è fondamentale che il paziente sia informato della propria malattia e delle sue possibili conseguenze; consapevole degli obiettivi da raggiungere, coinvolto in maniera attiva, motivato a seguire le indicazioni mediche e invitato a rivolgersi al proprio medico per qualsiasi necessità. Anche il ruolo di familiari e caregiver è prezioso: farsi aiutare fa la differenza.