Trucchi pratici per migliorare l’aderenza

Lettura: 3 min

Se l’aderenza rappresenta un problema, ecco qualche consiglio differenziato in base alla personalità.
Va da sé che ogni strategia può essere naturalmente impiegata da tutti, in base alle proprie preferenze.

Per chi è distratto o smemorato

Essere distratti o smemorati non è un difetto né tantomeno un demerito. Molti artisti e perfino scienziati, per esempio, sono spesso così assorbiti dalle proprie attività o vivono in un mondo a sé stante da dimenticarsi le cose più banali. È normale, poi, che con l’avanzare degli anni la memoria possa essere meno fluida e brillante, al punto di convincersi talvolta di aver compiuto una determinata azione soltanto perché fissata nella mente tra le cose da ricordare. Anche il cambiamento di abitudini, come può capitare per esempio in vacanza, può interrompere la prassi consueta.

Per chi ha la memoria debole può essere indicato:

  • TENERE UN DIARIO GIORNALIERO, utile anche per annotare valori (per esempio di peso, pressione e/o glicemia) e promemoria vari.
  • PUNTARE UNA SVEGLIA (o il proprio orologio, se dotato di allarme) che ricorda il momento di assumere i farmaci; in alternativa si può demandare il compito a un familiare.
  • SEGNARE SUL CALENDARIO quando occorrerà una nuova confezione di ciascun farmaco (se l’aderenza sarà stata massima in quel giorno si dovrà passare a una confezione nuova) e quando si dovrà fare un esame di controllo.

Per chi è ansioso

L’ansioso talvolta può rischiare, più che di dimenticarsi, di assumere due volte una terapia, nel timore di non averla presa. In questo caso si potrebbe:

  • APPORRE UN SEGNO SU UN CALENDARIO dopo aver assunto i farmaci.
  • INSTAURARE UN RITUALE e cioè una sequenza di azioni da ripetere ogni giorno, nella quale inserire l’assunzione dei farmaci – per esempio alzarsi a una certa ora, fare colazione, vestirsi e prendere subito dopo la pillola.
  • CHIEDERE A UN FAMILIARE di controllare l’avvenuta assunzione.

Per chi è diffidente

Qualcuno si fida poco… Anche di sé stesso. Per una persona di questo tipo qualche accorgimento potrebbe essere:

  • PREPARARE LA SERA PRIMA i farmaci da assumere il giorno seguente.
  • Tenere in bella vista un PROMEMORIA CON LO SCHEMA GIORNALIERO di tutte le compresse da assumere.
  • TENERE IL CONTO delle compresse.
  • ACQUISTARE MAGGIORE DIMESTICHEZZA CON I FARMACI attribuendo ad essi un nome di fantasia.

Per chi ama la precisione assoluta

Spesso il desiderio di precisione trova nella tecnologia un alleato prezioso. Ecco allora venire in aiuto:

  • APP, che possono proporre anche altri servizi e inviare messaggi.
  • CONTAPILLOLE ELETTRONICI.
  • TECNOLOGIE DIGITALI.

Spetta poi anche al medico il compito di sorvegliare l’aderenza dei propri assistiti, fornendo loro suggerimenti e di tanto in tanto valutando insieme a loro i risultati ottenuti.

Potrebbe interessarti anche

Materiale Utile

30 Novembre 2023

Cosa chiedere al medico

Pressione o colesterolo elevati? Seguire la terapia è fondamentale. Fondamentale, in ogni caso, è il ruolo del medico, che, per quanto possibile, dovrebbe mantenere un atteggiamento proattivo, adattare, se necessario, […]

Lettura: 4 min

Materiale Utile

30 Novembre 2023

Il Diario dell’Aderenza

Uno degli strumenti di più facile gestione è il diario, che può servire sia al paziente sia al suo caregiver per tenere sotto controllo i farmaci da assumere, evitare dimenticanze […]

Lettura: 1 min